Che mi venga il colpo della strega!...
- ― Strega Salamandra
Strega Salamandra è la strega arrivata dopo Strega Rosarospa.
Stridi e ridi, astuta strega! Truffa e imbroglia, froda e frega!
- ― Strega Salamandra
Descrizione[]
Aspetto[]
Strega Salamandra ha i capelli lunghi, rossi e lisci. Lei possiede delle unghie smaltate di nero e indossa un abito scuro con stivali dello stesso colore. Anche le labbra e le ciglia sono nere.
Nella puntata Specchio delle mie brame, cambia la sua acconciatura.
Caratteristiche[]
Strega Salamandra è: avida, egoista, vanitosa, spietata sfruttatrice dell'ambiente in cui vive. Lei è una temibile strega che colpisce, con i suoi poteri qualunque malcapitato cerchi di ostacolare i suoi piani. È probabilmente la massima potenza magica del Fantabosco. Lei infatti può: fulminare, pietrificare, incenerire, trasformare le persone in animali. Quando riesce ad imbroccare i suoi filtri, la strega fa perdere la memoria, la parola o addirittura l'identità.
Idea serpentina
- ― Strega Salamandra
Storia[]
Intorno al pinguelento-menta-re ci fu la guerra tra i Quercia e i Malvento che provocò una terribile epidemia al Fantabosco, un'epidemia di Pignanera Bubbonica che decimava gli abitanti come carta moschicida. Durante quell'anno i genitori della strega, Strega Scolopendra e Mago Geconius erano al servizio degli avi di Grifo Malvento, ma scoprirono la formula di una pozione per sconfiggere quel morbo.
I due morirono di Pignanera, ma grazie alle loro ricerche salvarono gli abitanti del Fantabosco ancora vivi.
Strega Salamandra rimase orfana di quei due potenti stregoni e venne cresciuta da una "vecchia megera" che si era accorta subito dei suoi poteri. Loro lasciarono in un cunicolo alla figlia alcuni oggetti in loro memoria: una lampada a forma di salamandra, una bambola con un aspetto simile a lei e un vaso raffigurante la storia di loro.
Che idea Stregale!
- ― Strega Salamandra
La strega è stata trovata in una cesta in mezzo alle paludi, a nord della Piana del Re. A due anni, lei accendeva il fuoco solo con lo sguardo e così viene mandata alla Scuola di Streghe. Strega Salamandra desidera con tutte le proprie forze diventare la padrona del Chiosco di Tonio. In più occasioni, grazie agli intricati imbrogli e incanti che mai si stanca di tramare, è stata sul punto di raggiungere il suo obiettivo, ovvero conquistare il chiosco. Salamandra era invidiosa della bellezza della Gnoma Linfa e aveva una cotta per Principe Giglio, per questo detestava Principessa Odessa.
Le abilità di Tonio Cartonio non bastano, da sole, per arginare questa potenza magica malefica, e il folletto è costretto a ricorrere ad alleanze con gli altri abitanti e a trucchi sempre più astuti per sconfiggerla. La strega invece si allea spesso con Grifo Malvento, che si serve di lei per tessere perfidie ai danni di Re Quercia. A sua volta Salamandra arruola, per amore o per forza, Lupo Lucio oppure Orco Rubio al suo servizio nei suoi nefasti piani. Lei li convince in cambio di cibo o di alcune prede. Le formule dei suoi incantesimi sono racchiuse nel suo Libro Nero senza il quale è perduta.
Tutto questo è orribilmente divertente!
- ― Strega Salamandra
Nell'episodio Il Re stregato Tonio riceve la seguente lettera da parte della Strega:
Caro sciocco folletto, è con gioia orribilmente sfrenata che ti comunico i risultati dell'esame annuale che ho mirabilmente sostenuto davanti al Gran Consiglio di tutti i Maghi e le Streghe Nere dei Regni di Fiaba. Sono anch'io, da oggi, una Strega Nera! Massimo dei poteri e dominio totale di un Regno che mi è stato affidato da subito: il Regno delle Fiabe delle Paludi. Mi trasferirò colà immediatamente! Auguro a tutti giorni orribili fino alla terza generazione dopo la vostra!
- ― Strega Salamandra
Il medesimo Consiglio delle Streghe destina al Fantabosco Strega Varana.
Pentolacce e pentoloni!
- ― Strega Salamandra
Minestregone[]
Friggere, a parte, una decina di code di topo di fogna e, una volta dorate, gettarle nel Minestregone in bollitura. Mescolare a lungo aggiungendo, di tanto in tanto, unghie di pipistrello.Versare una dose, a piacere, di chele di scorpione, scarafaggi, ragni e zampe di rospo. Infine, rialzare il fuoco per un ultima vigorosa mescolata. Servire caldo e condito da vermi freschi a volontà!
- ― Il minestregone di Strega Salamandra
Per mille bisce secche!
- ― Strega Salamandra
Curiosità[]
- La sua bibita preferita è la Scivolizia, meglio se con vermi e altre schifezze elaborate (però mai disponibili).
- Il suo nome Salamandra deriva dall'omonimo anfibio.
Punto e biscia!
- ― Strega Salamandra
Pignografia[]
Voci correlate[]
Riferimenti[]
- ↑ giovedì (a Città Laggiù)
- ↑ novembre (a Città Laggiù)
- ↑ 3300 (a Città Laggiù)