Vado e svengo!
- ― Orco Manno prima di partire
Orco Manno è l'orco "sfilanzato" di Orchessa Orchidea e "orcugino" di Orco Rubio.
Un Bumbomele!
- ― Orco Manno chiedendo da bere un Blumele
Descrizione[]
Aspetto[]
Quest'orco è molto alto e buffo, parecchio sporco e unto come tutti gli orchi. La sua chioma di capelli castani è sempre spettinata. Orco Manno fa uso degli Stivali delle Sette Leghe.
Caratteristiche[]
Orco Manno ha una grande forza fisica come Rubio, che lo rende abile di spostare alberi, massi, carri e sollevare gigantesche rocce e altro. Lui ha modi rozzi e grossolani, tuttavia l'orco ha un lato romantico e remissivo quando incontra Orchidea, di cui si innamora all'istante. Pulizia, silenzio e ordine non fanno assolutamente parte del suo stile di vita. A differenza di Orco Rubio, Manno è meno imponente, ma è uno spilungone dai modi goffi e dal portamento piuttosto buffo. Egli è sempre molto rumoroso: prima di arrivare al chiosco si sente il suo grido assordante che fa tramare tutti. Anche i pugni che il bestione batte sul bancone per chiedere il barilotto di Bumbomele scuotono il mondo che lo circonda. I suoi stivali lo rendono velocissimo e imprendibile. L'orco non è affatto minaccioso. Tuttavia, la sua altezza esagerata e la sua energia fanno di lui un temibile avversario nelle prove di forza e nella lotta. Orco Manno è davvero ingordo e mangia prevalentemente "cinghiagnoli" (cinghiali), di cui va abilmente a caccia sconfinando molte volte in territori limitrofi al Fantabosco.
Sono un orco romanticoooo...
- ― L'irresistibile serenata di Orco Manno
Storia[]
Orco Manno viene dalla Contea di Sozzalanda, un postaccio da Orchi sperduto negli Altri Regni di Fiaba. Lì, il suo "orcugino" Orco Rubio lo incontra e gli spiega come si stia bene al Fantabosco, favoleggiando delle sue proverbiali bevute di "Bumbomele". Manno è ingolosito dall'idea di cambiare aria e sistemarsi in un Regno di Fiaba più accogliente. Così l'orco si trasferisce al Fantabosco trascinando con sé il suo enorme sacco di provviste e prendendo dimora nella grotta che era di suo "orcugino" Rubio. Egli obbedisce alle leggi di "Re Querciotto". Orco Manno rimane perplesso alle "buone maniere" che utilizzano folletti, gnomi e fiabeschi vari. Però lui cerca di adeguarsi sebbene non capisca. Nei confronti dell'Orchessa Orchidea, la quale all'inizio non ricambia per niente il suo amore, l'orco si rivela più docile e per lei compone orchesche e alquanto improbabili rime d'amore, accompagnandole con proposte di salamelle e lardo. Orco Manno litiga raramente con gli altri abitanti del Fantabosco, a meno che qualche fiabesco (Vermio) non cerci di farlo agire in contrasto con la sua natura orchesca. Il bestione vorrebbe prima o poi riuscire a papparsi un bambino, però fortunatamente non ne ha mai visto uno in carne ed ossa. Pertanto, egli non è in grado di riconoscerlo e si nutre di carni, arrosti, salami e prosciutti. Per guadagnarsi il cibo, Orco Manno mette al servizio la sua forza e velocità per aiutare i suoi amici del Fantabosco.
Bibita[]
La sua bevanda favorita al chiosco di Milo è il Blumele, che lui chiama erroneamente "Bumbomele".