Per mille spiriti imbottigliati!
- ― Abù Zazà
Genio Abù Zazà è stato un genio del Fantabosco. È il fratello di Genio Abù Ben Set e Shirin Scintilla.
Per i miei venti fratelli nei loro vasi!
- ― Abù Zazà
Descrizione[]
Aspetto[]
Abù Zazà ha dei ricci capelli mori con delle lunghe basette e possiede una lunga e sottile barba. Egli indossa prevalentemente un gilè verde sopra una maglia a righe gialle e rosse. Il genio possiede dei pantaloni rossi oppure arancioni sopra ad un paio di stivali verde scuro. Nelle ultime stagioni Abù Zazà indossa un gilè con scollatura a "V" sopra ad un abito. Il gilè presenta una fantasia blu e celeste su sfondo bianco e ha i contorni dorati.
Io sono Abù Zazà, fratello di Abù Ben Set e tutti gli altri. Genio minore, ultimo dei ventuno. Esperto in: giochi e balocchi, buffe e baruffe, ossi e balossi, dottori in picchio pallaprigioniera, artista di barzelletta, barista di bicicletta, battista di cotoletta
- ― Genio Abù Zazà si presenta a Tonio e Principessa Odessa
Caratteristiche[]
Questo giovane genio possiede un carattere sereno, pacifico e giocoso. Infatti, Abù Zazà è un Genio dei bambini, da loro ha imparato centinaia di giochi divertenti. Per di più, egli conosce posti, storie e tradizioni di paesi lontani, soprattutto del proprio luogo di nascita. Il Genio è ancora poco esperto data la sua giovane età. Abù Zazà può esaudire un desiderio al giorno. Tuttavia, la maggior parte delle volte egli consuma i desideri per dolci e altri futili motivi, fatta eccezione per le emergenze. Quindi, nel momento del bisogno dei suoi amici spesso lui non è più in grado di aiutarli. Inoltre, il giovane Abù Zazà ha un eloquio fiorito, levantino, incantatore, che egli usa soprattutto quando deve raggirare la strega (Strega Salamandra prima, Strega Varana poi) per mandare a monte i suoi propositi.
Assonài, masannài
Darasciri, giri giri...
E tu e spera, che una sera
Tutto ciò forse s'avvera- ― Abù Zazà
Storia[]
Il Genio Abù Zazà è nato in Medio Oriente, regno coi suoi deserti sconfinati. Egli possiede in totale venti fratelli. Abù Zazà è arrivato al Fantabosco con un cambio di vaso e di regno col fratello maggiore Genio Abù Ben Set. Egli era alla ricerca del suo padroncino perduto. E la sua speranza era di ritrovare il padroncino fra tutti quelli che guardano la Melevisione. Abù Zazà si era innamorato a prima vista di Fata Lina e, pur di conquistarla, la corteggiava, la aiutava in qualsiasi emergenza e la invitava ai balli del castello. Essendo stato presente quando Tonio Cartonio ha perso la sua casa in un incendio, è stato proprio il giovane genio a proporre a tutti gli amici del Fantabosco di costruire all'amico folletto una nuova casa sull'albero. È diventato un grande amico di Milo Cotogno, il quale stima sia per la generosità e lealtà, che per l'abilità folletta a costruire giochi. Genio Abù Zazà ha lasciato il Fantabosco per stabilirsi a Città Laggiù insieme al suo amato padroncino, che ha finalmente ritrovato.
Caro Milo, scusami se non ti ho salutato, ma avevo troppa fretta di partire perché...
meraviglia delle meraviglie, ho ritrovato il mio padroncino!
Per paura di non essere riconosciuto da lui, ho indossato il mio vecchio abito e ho lasciato il mio gilè a Lupo Lucio come ricordo.
A Orco Rubio ho regalato il mio vecchio vaso. Io, per non perdere più il mio padroncino, mi sono fatto costruire un vaso piccolissimo, che lui potrà portare in tasca...
Sono tanto felice...- ― Abù Zazà